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al testo di Gaudenzio Massi
La mamma e la luna
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Sei viva dietro l'angolo Lo vedo dalle impronte Lasciate dai tuoi passi Svelti quanto ansiosi Mi mancano i panni caldi Che preparavi ai tuoi gioielli Per passare la notte fredda E allora noi eravamo ingrati Mi manca il tuo calore La certezza del trovarti Quando tardi rincasavo E tu dormivi con occhio solo Ti vedo quando aspettavi Appoggiata alla finestra Il ritardo ti angustiava La notte era sempre più buia Io adesso aspetto ancora Il tuo ritorno ha lungo il viaggio Ed io non ho il coraggio Di non aspettarti più
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Sara Cristofori
- 15/12/2015 08:50:00
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bella la chiusa che corona tutta la tenerezza espressa nei versi
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Nando
- 15/12/2015 07:46:00
[ leggi altri commenti di Nando » ]
Premetto che sono un uomo incolto, direi più schiettamente: ignoranfe, quindi non dovrei avventurarmi in giudizi "tecnici", anzi dovrei proprio tacere; ma ho per te una simpatia poetica e biografica, per quel sapere conquistato a fatica, voluto con lanima in un contesto di vita non facorevole, e per quella foto di traverso, simbolo di un ultimo scoglio temporale: il linguaggio straniero a molti dwlla nostra generazione; però non è solo una simpatia irragionevole, credo invece di scorgere in te la qualità del poeta, la stoffa e la sensibilità che sempre lo caratterizza; ma per questo e per la premessa mi sento di dire che ancora la forma non è pronta, ancora ricerca di studio e raffinatura della lingua e della costruzione non sono che ai primordi, allo stato iniziale. E questa tua ultima ne segnala il cammino evolutivo, lintelligenza di scrittura in crescita. Perciò ho parlato: per simpatia e per fede nelle Poesia che credo ti abiti.
Scusami
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